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Ocf, i primi risultati della RILEVAZIONE sugli autonomi

Immagine di anteprima

Qualche giorno fa si è svolta presso la consueta cornice di Lazise l’edizione 2016 del Congresso Fee Only organizzato da Consultique. Tra i relatori dell’evento, abbiamo ritrovato Joe Capobianco, Direttore Generale dell’Organismo di vigilanza e tenuta dell’albo unico dei Consulenti Finanziari.

Un’occasione utile per invitare i presenti a compilare il questionario on-line rivolto a tutti i soggetti che hanno interesse a operare in futuro in qualità di consulenti finanziari autonomi o società di consulenza finanziaria. 

In attesa di conoscere i dati alla chiusura (prevista per il 30 settembre, potete ancora rispondere cliccando qui), abbiamo intervistato il dott. Capobianco con la finalità di farci dare in anteprima qualche valutazione su quanto per ora emerso dalle risposte raccolte. 
 
Quali sono le motivazioni che vi hanno spinto a sviluppare questa iniziativa?

Innanzitutto va ricordato che la legge n. 208/2015 (Legge di Stabilità 2016) ha previsto presso OCF l’istituzione del nuovo albo unico dei consulenti finanziari, articolato nelle tre sezioni dei:
consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede (già promotori finanziari), 
consulenti finanziari autonomi (consulenti finanziari c.d. fee only) ex art. 18-bis TUF,
società di consulenza finanziaria ex art. 18-ter del TUF.
La riforma ha stabilito, altresì, che siano trasferite all’Organismo le funzioni di vigilanza su tutti gli iscritti all’albo, attualmente esercitate dalla Consob.

Ciò detto, poter comprendere l’ordine di grandezza e le caratteristiche di un’area del settore della consulenza finanziaria che sino a oggi non ha potuto né svilupparsi nè confrontarsi con il mercato aiuterebbe OCF a dimensionare con tempestività attività, aule d’esame, organizzazione e impegni economici, a tutto vantaggio proprio degli interessati… 
A tal fine OCF ha avviato sul proprio portale www.organismocf.it una rilevazione statistica aperta a tutti coloro che desiderano intraprendere la professione di consulente finanziario autonomo o che già svolgono attività di consulenza finanziaria in regime di proroga dal 2007. In sostanza, il questionario online pubblicato da OCF ambisce a calcolare quanti consulenti finanziari autonomi sarebbero chiamati a sostenere la prova valutativa di abilitazione alla professione e quanti potrebbero vantare i requisiti professionali per l’ingresso di diritto.
In quanto rilevazione statistica, sono presi in considerazione solo i dati aggregati. La compilazione online del questionario, aperta dal 14 giugno al 30 settembre 2016, non costituisce in alcun modo domanda di iscrizione all’Albo. 

Qual è stato il riscontro tra i professionisti in merito a questa vostra proposta?

Fino a metà settembre, cioè in 3 mesi, sono stati completati 392 questionari riferiti a 349 persone fisiche e a 43 persone giuridiche. A questo proposito va considerato che all’interno di ciascuna persona giuridica risultano operative diverse persone fisiche – mediamente tra le 5 e le 6 unità – in qualità di esponenti, soci, ausiliari e collaboratori della società. 

La consultazione si chiuderà il prossimo 30 settembre; si può già anticipare qualche dato particolarmente significativo?

I numeri, allo stato attuale, non sembrano particolarmente elevati e non possiamo escludere che siano il risultato degli effetti negativi del ritardo accumulato nell’attuazione della normativa sullo sviluppo di questa professione che, invece, potrebbe ricevere una spinta in positivo dalla concreta applicazione della nuova disciplina introdotta con la Legge di Stabilità.
Come ricordato nella domanda, comunque, restano ancora 15 giorni prima di chiudere la rilevazione ed è opportuno attendere il dato consuntivo prima di spingersi in commenti ancora prematuri. L’Italia in fondo è il paese dove spesso “tutto avviene all’ultimo momento”. 
Per adesso mi limiterei a evidenziare che coloro che hanno partecipato alla rilevazione hanno un’età compresa tra 41 e 65 anni di età nel 70% dei casi, sono laureati nella misura del 67% e solo il 9% è donna.
Infine, in ogni caso, il compito dell’Organismo sarà quello di gestire e vigilare sui Consulenti Finanziari a prescindere da quanti essi siano …
 

  

21/09/2016 | Categorie: Mondo consulenti Firma: Redazione