L’impatto zero è diventato un tema centrale nelle discussioni sulla sostenibilità, richiamando l’attenzione su come le aziende possano orientare le loro strategie aziendali verso criteri ESG, per migliorare il loro impatto, ma anche per poter rimanere competitive e attrattive.
In un’intervista esclusiva, Ada Rosa Balzan, presidente di ARB Spa, condivide la sua prospettiva ed esperienza nel libro che ne sfida il concetto stesso.
Attraverso titolo del libro, “L’impatto Zero non esiste“, l’autrice introduce subito un messaggio importante, che riguarda l’uso della terminologia corretta e della diffusione della cultura della sostenibilità. L’ obiettivo è chiaro: creare consapevolezza sul fatto che ogni azione, sia personale che aziendale, genera impatti; dal parlare, al muoversi, ogni scelta ha conseguenze positive o negative.
Nel libro, Balzan approfondisce il concetto di misurazione degli impatti. Attraverso la sua esperienza con un algoritmo sviluppato dalla sua società benefit ARB, evidenzia l’importanza di misurare gli impatti secondo standard internazionali, regolamenti europei e linee guida delle Nazioni Unite. Questo approccio ha attirato l’attenzione di SASB, il Sustainabiliy Accounting Standard Boards, il riferimento mondiale nell’analisi dei rischi finanziari.
L’autrice sottolinea quanto la finanza svolga oggi un ruolo di facilitatore: l’informativa di Banca d’Italia del 2019 si faceva promotrice di un’inversione di tendenza dichiarando l’importanza degli investimenti sostenibili. Anche la ricerca accademica conferma che le aziende sostenibili sono più performanti e meno esposte a rischi finanziari, legali e reputazionali: il mondo finanziario diventa così un catalizzatore cruciale per la transizione verso un’azienda “net zero”.
Nel libro, sono quattro le fasi chiave individuate dall’autrice e vengono definite “le 4 C”: capire, costruire, concretizzare e comunicare. Queste fasi, applicabili a imprese di tutte le dimensioni, sono fondamentali per sviluppare una strategia di sostenibilità completa e, per le PMI, possono condurre ad una forma di gestione che crea un elemento di differenziazione cruciale sul mercato.
Il libro di Ada Rosa Balzan indica un percorso pratico per quelle aziende che vogliano adottare pratiche sostenibili: dall’importanza della misurazione, alla guida della finanza, le sue idee offrono un approccio completo. L’impatto zero potrebbe essere un ideale, ma ridurre al minimo gli impatti negativi diventa un obiettivo realistico e strategico per un futuro sostenibile.