Categorie
Investimenti e mercati

Borse Eurozona Andamento Giornaliero

 Piazza Affari colpita dalle prese di beneficio, inevitabili dopo le buone performance delle ultime sedute. Dopo l’emissione di debito a medio termine, che ha visto un netto calo dei tassi a tre anni, l’attenzione e’ rivolta allo spread Btp/Bund, in rialzo. Il differenziale non riesce a beneficiare così del buon esito del collocamento e, diventato ormai termometro del sentiment degli operatori, mette in evidenza una forte incertezza riguardo all’outlook dell’azionario. Cresce l’incertezza in vista della riunione della Federal Reserve di questa sera, da cui potrebbero emergere nuove misure monetarie a sostegno della crescita. . "Non si tratta dell’ultima chiamata per l’istituto statunitense per decidere su un nuovo QE. Infatti Bernanke ha a disposizione anche il 24 ottobre prossimo per intervenire" fa presente Vincenzo Longo, analista di Ig Markets. Intanto il superindice dell’Ocse, che misura le prospettive economiche dell’area, continua a registrare un "rallentamento del trend dell’attivita’ economica nei principali paesi". Anche il bollettino mensile della Bce fa riferimento a una debole espansione conomica con possibilita’ di recupero graduali.

 Finmeccanica in fondo al Ftse Mib dopo l’annuncio a sorpresa delle trattative tra Eads e Bae Systems per una possibile fusione
 
Se a Parigi e a Londra i titoli dei due gruppi destinati a unirsi scontano le perplessita’ degli analisti su tempi e sinergie del merger (-7% Eads e -5% Bae), gli operatori della Borsa milanese provano a ragionare sulle conseguenze per il gruppo della difesa italiano: le Finmeccanica cadono del 3,94% a 3,804 euro con 4,6 milioni di pezzi trattati nella prima ora di negoziazione. Difficile attribuire il calo a realizzi dopo il +5% e dopo l’ottima performance dell’ultimo mese (+23%) – e’ il ragionamento degli operatori – visto che la maggior parte delle case d’affari vede il titolo come sottovalutato e, almeno fino all’annuncio di ieri, con larghe potenzialita’ di recupero.

Secondo Intermonte, l’eventuale accordo tra Eads e Bae rappresenta il primo passo verso il consolidamento nel settore difesa in Europa: "A nostro avviso – si legge nella nota odierna -questo processo continuera’ e Finmeccanica, dopo aver concluso il processo di ristrutturazione, dovra’ valutare la possibilita’ di una fusione con Thales che e’ la societa’ con maggiori punti in comune con Finmeccanica nella difesa e nei trasporti. Anche se riteniamo che nel breve la fusione con Thales e’ poco probabile, continuiamo a considerare Finmeccanica un titolo sottovalutato e di conseguenza ne suggeriamo l’acquisto".

Sulla stessa linea un operatore di Borsa: "Finmeccanica sta lavorando a una ristrutturazione troppo imponente per fondersi adesso: la vedo come una storia di cui parlare nel 2014". "Il titolo scende – aggiunge l’equity sales di una banca internazionale – perche’ se va in porto l’integrazione Eads-Bae il nuovo gruppo potrebbe far concorrenza a Finmeccanica nel comparto elicotteri Non vediamo dal nostro punto di vista una grossa minaccia.La divisione elicotteri di Finmeccanica e’ ben gestita e resta leader in termini di profittabilita’ con una marginalita’ intorno all’11%, mentre quella di Eads ha dimostrato con i numeri di essere in difficolta’ con una marginalita’ scesa sotto il 5%". Borsa Italiana