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Tutti gli scenari del mercato immobiliare al Coima Real Estate Forum 2021

Si terrà domani la decima edizione del Real Estate Forum 2021, evento organizzato da COIMA – gruppo leader nell’investimento, sviluppo e gestione di patrimoni immobiliari per conto di investitori istituzionali – che ha come obiettivo quello di dare una panoramica sul mercato immobiliare italiano attuale.

L’evento si svolgerà dalle 10:30 alle 13:30 e coinvolgerà diverse personalità del settore in confronti e riflessioni sul mercato immobiliare e sui possibili scenari che possono essere vagliati per i futuri investimenti immobiliari. PNRR, rigenerazione del territorio e investimenti ESG in real assets tra i temi affrontati al forum. Ecco una breve panoramica.

I principi ESG alla base dei futuri investimenti immobiliari

Uno degli elementi cardine delle azioni di investimento di COIMA riguarda il rispetto dei criteri ESG, ovvero la scelta di attività di investimento responsabile tenendo conto degli aspetti ambientali (Environmental), sociali (Social) ed economici (Governance). Partendo da questo principio, il settore del mercato immobiliare può contribuire attivamente non solo alla rigenerazione del territorio, ma anche alla lotta al cambiamento climatico.

Secondo le stime elaborate da COIMA, integrando i principi di ESG al modello economico, sociale e ambientale di ogni scenario immobiliare, fissando obiettivi misurabili e comunicandoli in modo trasparente sarà possibile realizzare una rigenerazione sostenibile degli spazi urbani per garantire ai cittadini dei quartieri riqualificati e con una serie di servizi che vadano a creare comunità inclusive e a migliorare la qualità della vita di chi vive e frequenta quelle aree.

PNRR e ESG i temi di punta del Forum COIMA 2021 per il mercato immobiliare italiano

Gli argomenti sulla rigenerazione sostenibile saranno i focus del Forum che sarà aperto dal Founder & CEO di COIMA, Manfredi Catella. A seguire una panoramica sugli scenari immobiliari (ore 11:05) e successivamente una tavola rotonda sulla tematica che vedrà il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) come motore per la ripresa industriale ed economica dell’Italia (ore 11:30).

Assecondando le linee guida del PNRR – basate sui tre pilastri fondamentali della transizione ecologica, digitalizzazione e inclusione sociale – si potrebbero colmare i divari che separano l’Italia dalle altre realtà europee. Secondo le proiezioni e stime di COIMA, ciò comporterebbe la rigenerazione di oltre 130 milioni di metri quadrati di suolo con investimenti immobiliari per circa 200 miliardi di euro in 10 anni.

Gli scenari e gli effetti di investimenti immobiliari sostenibili sul mercato italiano

Gli effetti di un’azione così specifica sullo scenario immobiliare sarebbero, quindi:

  • Una riduzione delle emissioni di CO2 del Paese del 15% attraverso la costruzione di edifici ecosostenibili e gestibili con l’aiuto delle nuove tecnologie.
  • La creazione di oltre 300.000 posti di lavoro annui con programmi di upskilling e reskilling, in particolare dedicati ai giovani.
  • Il sostegno allo sviluppo del settore del turismo e dell’ospitalità e, nello specifico, la lotta all’emergenza abitativa.

In questo contesto, lo scenario immobiliare italiano attuale vede la Pubblica Amministrazione come la maggiore proprietaria singola di immobili con un patrimonio da riqualificare di oltre 350 milioni di metri quadrati; al contrario, il settore del mercato e degli investimenti immobiliari privati presenta volumi nettamente inferiori rispetto ai player europei (< €10 Bln in Italia contro i € > 50 Bln di Germania Francia e Spagna).

Collaborazione pubblico-privato? Gli effetti sul mercato immobiliare italiano ed europeo

Avviare azioni collaborative tra partner del settore pubblico e privato potrebbe di certo accelerare pratiche di sviluppo fondamentali per rendere gli operatori del mercato immobiliare più competitivi con le realtà europee oltre che incrementare le loro capacità di scalare i programmi di rigenerazione territoriale a livello nazionale.

Inoltre, la progettazione di immobili conformi ai criteri di ESG può essere decisiva per una crescita economica a lungo termine del nostro Paese, non solo stimolando le economie attraverso investimenti (nello specifico) immobiliari ma anche contribuendo a sostenere iniziative ESG a livello europeo e globale al fine di realizzare un’economia più sostenibile e conforme al quadro UE per il Green Deal Europeo.

Le possibilità, i modelli e gli scenari per i futuri investimenti immobiliari italiani

Lavorando sulla riqualificazione delle aree urbane e stimolando investimenti immobiliari – basati sui principi di digitalizzazione, sostenibilità e inclusione sociale – sarà possibile creare nuovi quartieri con alloggi accessibili per prezzo, spazi destinati alla sanità e all’istruzione e ambienti di lavoro che promuovano l’innovazione.

Su opportunità, sfide e best practice ESG per gli investimenti in Real Assets si incentrerà, infatti, l’ultimo incontro delle 12:30 del Forum. È possibile iscriversi e partecipare alla decima edizione del COIMA Real Estate Forum 2021 o consultare nei dettagli il programma della giornata al seguente link: http://www.webinarspro.it/coimaforum/