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Economia e Dintorni

Coronavirus, De Masi: “Grande
corso formativo obbligatorio”

L’intervista esclusiva al professore

“L’esperienza della quarantena è un po’ come un grande corso di formazione obbligatorio, da cui tutti stiamo imparando tantissime cose”, è questo il messaggio chiave lanciato dell’esperto sociologo Domenico De Masi, professore emerito dell’Università La Sapienza di Roma, nell’intervista rilasciata in esclusiva a ProfessioneFinanza sui risvolti sociali dell’emergenza Coronavirus. Una chiacchierata che pubblicheremo in versione integrale sul prossimo numero della nostra rivista MyAdvice e di cui qui vi proponiamo un interessante primo estratto. 

Ormai da diversi giorni, con la quarantena forzata, siamo entrati in una nuova realtà: qual è l’impatto sociologico che può avere sulla gente l’emergenza Coronavirus?

“È come se stessimo seguendo un grande corso di formazione obbligatorio. Stiamo imparando che il mondo è globalizzato, è un grande vicinato e le cose che avvengono fanno il giro del mondo. Chiudere i Paesi è ridicolo: i sovranismi appaiono oggi inadeguati, il virus non ha frontiere. Stiamo imparando che le competenze sono importanti e che uno non vale uno. Stiamo imparando che lo Stato è necessario e che occorre un’unica cabina di regia. Poi stiamo imparando che il telelavoro si può fare e si deve fare, perché ti permette di risparmiare sui costi e coltivare più rapporti. Stessa cosa per la teledidattica, senza eliminare la scuola, ma andando invece a potenziarla. Stiamo imparando che il welfare è fondamentale. E molto altro ancora. Insomma stiamo imparando tantissime cose ed è questo il bagaglio importante che ci lascerà questo momento”. 

Prima o poi, l’emergenza volgerà al termine. A livello sociale, sarà semplice ritornare alla normalità o le distanze create dal Coronavirus stravolgeranno il nostro futuro?

“È sicuramente più facile tornare alla normalità che entrare nel tunnel. Uscire è molto meglio che entrare. Ci saranno varie fasi. Ci sarà una prima fase che vedrà un’esplosione di felicità. Ci sarà una vera e propria esplosione di gioia, faremo cose da pazzi. Non ci sarà alcun timore per assembramenti o quant’altro. Poi man mano le cose torneranno come prima. Solo le persone sagge continueranno a telelavorare, a dare più importanza alla famiglia e meno alla carriera. Ma ci vuole saggezza e questa purtroppo nella società contemporanea scarseggia”.  

La videointervista a GMF