In queste ore, l’Inalpi Arena di Torino è stata il palcoscenico della Convention annuale di Banca Mediolanum, intitolata “Domani”; un appuntamento che ha messo in luce le prospettive e le strategie per il futuro del settore finanziario.
In questa occasione, Massimo Doris, Amministratore Delegato dell’istituto finanziario, ha presentato una serie di punti chiave riguardanti le performance passate e le proiezioni per il futuro di Banca Mediolanum.
Passato, presente e sfide future di Banca Mediolanum
Doris ha iniziato illustrando i risultati positivi dell’anno precedente, evidenziando una raccolta netta gestita di 4 miliardi di euro e puntando a ulteriori miglioramenti per l’anno in corso. Ha inoltre sottolineato l’assenza di piani di acquisizioni, focalizzando l’attenzione sul rinnovo imminente del Consiglio di Amministrazione.
Il 2024, ha proseguito Doris, si appresta ad essere un anno più positivo per il risparmio gestito e la stabilizzazione dei tassi, soprattutto nella seconda parte dell’anno, dovrebbe favorire un cambio di rotta e far ripartire anche mutui e prestiti.
Uno dei tratti distintivi di Banca Mediolanum all’interno del settore è l’approccio olistico alla gestione finanziaria della famiglia: si punta ad una visione globale sull’intero patrimonio della famiglia e sul benessere finanziario e famigliare, piuttosto che alla sola gestione del risparmio. L’obiettivo è infatti quello di trasformare i clienti, in clienti esclusivi di Banca Mediolanum e, attualmente, il 34% dei clienti di Mediolanum dichiara di avere conti esclusivamente presso la banca.
Dal punto di vista delle performance nel settore, Banca Mediolanum riveste un ruolo significativo, rappresentando circa il 20% della raccolta di Assoreti. Inoltre, è responsabile del 61% dei mutui e dei 64% dei prestiti erogati fra gli istituti finanziari associati ad Assoreti, oltre al 98% delle polizze di protezione.
L’AD di Mediolanum ha poi affrontato la questione delle minacce nel settore, sottolineando che, nonostante l’avvento delle tecnologie digitali, il fattore umano rimarrà centrale nell’industria finanziaria. Doris si è espresso ottimista riguardo alla crescita del settore, anche di fronte alla concorrenza delle nuove piattaforme digitali, affermando che esse non rappresentano una minaccia significativa.
Uno strumento a supporto dei Family Banker, il Life Planning
Inoltre, la tecnologia è indicata come un importante strumento di supporto per Banca Mediolanum, che si impegna a rimanere all’avanguardia nell’offerta di servizi innovativi ai propri clienti.
Infatti un’importante novità annunciata da Doris è il lancio del “Life Planning®”, un servizio dedicato alla gestione delle esigenze dei clienti, mirato a fornire una migliore protezione dai rischi finanziari. Si tratta dell’implementazione di uno strumento digitale per tutti i Family Banker, che incorpora le ultime tecnologie disponibili: Life Planning® renderà possibile fornire un supporto ancora più efficace ai clienti, aiutandoli nella gestione e pianificazione del loro risparmio presente e futuro, nonché nell’affrontare le fasi cruciali della vita con maggiore consapevolezza e preparazione. Ripresa dall’idea e dalla volontà di Ennio Doris, che vedeva nei family banker dei veri e propri “medici del risparmio”, la piattaforma rappresenta la più moderna e integrata soluzione per la diagnosi, l’analisi e la conseguente pianificazione del presente e del futuro dei clienti.
Sull’introduzione di Life Planning sono intervenuti anche il Direttore Commerciale, Stefano Volpato, e Alberto Martini, Direttore Wealth Management. Volpato, in particolare, ha sottolineato come non si tratta più solo di allocare gli investimenti, ma di guidare costantemente i clienti e le loro famiglie nella gestione delle loro necessità, nella mitigazione dei rischi e nella realizzazione dei loro progetti a lungo termine: il Life Planning fornisce al consulente finanziario gli strumenti necessari per offrire un servizio ancora più efficace e mirato alla famiglia. Per Martini, invece, la piattaforma consentirà ai Family Banker di seguire tutte le fasce di clientela, a prescindere dal loro status reddituale e patrimoniale e l’utilizzo risulterà peraltro ancor più prezioso nei casi di grandi patrimoni e di esigenze complesse e specifiche.
Infine, Doris ha affrontato la questione della regolamentazione sempre più restrittiva nel settore finanziario, sottolineando l’importanza di un dialogo costante con le autorità di regolamentazione: in particolare, il divieto di sconti e rebates non rappresenta la soluzione che può consentire una riduzione delle commissioni per i clienti; il settore ha bisogno di trasparenza totale sui costi dei prodotti finanziari.
In conclusione, l’intervento di Massimo Doris alla Convention Annuale di Banca Mediolanum ha offerto uno sguardo approfondito sulle strategie e le visioni dell’istituto finanziario, evidenziando un impegno costante verso l’innovazione e il servizio clienti.