Categorie
Mondo consulenti

Educazione finanziaria, Afcpe
lancia #MyFinLitStory negli Usa

L’Association for Financial Counseling & Planning Education e l’impegno per promuovere il tema negli Usa

Negli Stati Uniti, aprile, il mese che sta volgendo al termine, è stato quello dedicato all’educazione finanziaria. Un’iniziativa che in Italia è arrivata per la prima volta a ottobre 2018, mentre Oltreoceano ha preso il via dal 2003 ed è ormai una tradizione consolidata. In questo scenario, c’è l’azione della Association for Financial Counseling & Planning Education, che ha lanciato l’hashtag #MyFinLitStory, chiedendo ai consulenti di condividere la loro storia di finanza personale proprio per diffondere conoscenza e ispirare gli altri.

Un’iniziativa nell’iniziativa davvero interessante e sicuramente apprezzabile. Utile a migliorare con aneddoti di vita vissuta la salute finanziaria dei cittadini. C’è ad esempio il racconto di Darlette McCormick, preparata consulente del North Carolina, che racconta il suo personalissimo metodo per mettere a proprio agio quei clienti che arrivano da lei in imbarazzo o sentendosi in colpa per il cattivo stato delle loro finanze. Gli svela l’aneddoto sulla sua strategia per il budget della spesa: nascondere cibo ai suoi famelici figli adolescenti. Improvvisamente i clienti si sentono a proprio agio e si aprono, non sentendosi più giudicati.

Insomma, la consulenza vista come uno scambio, che può dare benefici a entrambi gli attori in causa. Tanto all’investitore quanto al consulente. Questa la view di Darlette, che vede i clienti come compagni di viaggio a cui dare il benvenuto per il percorso condiviso sulla strada che porta al benessere finanziario. Una testimonianza avvincente, ma le storie continuano, al suon di #MyFinLitStory, sul portale Afcpe e sui social.

Un’altra piccola perla la regala Sean McPhilamy, altro consulente che utilizza la metafora del viaggio: via mare anziché via terra. Anche per descrivere meglio il travaglio personale che ha contraddistinto il suo vissuto. Oggi, invece, naviga in acque serene dopo aver imparato a guardare lontano. Al lungo periodo. E soprattutto perché ha compreso l’importanza di considerare i soldi come un mezzo e non un fine. Un cambio di visione fondamentale, a ben pensarci, nell’ambito degli investimenti.

Poi c’è il racconto di Alana Stowe, consulente forgiata dal prestito ricevuto dal nonno, che l’ha messa di fronte ai suoi doveri invitandola a onorare il debito mensile anche in un momento economicamente difficile. “Così, dice la nipote – mi ha dato ciò che mi serviva e non ciò che gli ho chiesto, cambiando per sempre la mia prospettiva sul denaro”. Racconti avvincenti e avvolgenti, da leggere tutti d’un fiato, sul portale Afcpe.org, che ha messo in piedi un’iniziativa veramente interessante.