Insieme a Giovanni Incarnato, Partner EY Italia e Italy Wealth & Asset Management Leader, in questa intervista esploriamo i dati dell’EY Global Wealth Research Report, che riporta i risultati dell’indagine rivolta ad oltre 2.600 investitori, clienti di servizi di Wealth Management in tutto il mondo, inclusa l’Italia.
Nonostante gli investitori abbiano superato lo shock derivante dal Covid-19, si trovano ancora oggi a fronteggiare un contesto macroeconomico caratterizzato da grande volatilità dei mercati, che impone delle scelte finanziarie complesse e accentua la percezione di scarsa preparazione in termini di consapevolezza finanziaria: una maggiore presa di coscienza rispetto le lacune in termini finanziari si traduce in un aumento delle richiesta di consulenza nella gestione del patrimonio.
E’ importante evidenziare che cresce sì la complessità del contesto dei mercati globali, con un peso sempre più rilevante giocato dagli scenari geopolitici, ma cresce anche la complessità dei prodotti finanziari, volti a soddisfare in maniera sempre più specifica le esigenze dei nuovi segmenti di clientela che vanno delineandosi e che tendono a strutturarsi in modo sempre più dettagliato anche secondo il momento del ciclo di vita in cui si trova il cliente.
Mentre si delineano evidenze specifiche di carattere geografico ed orientato alle politiche nazionali e sovranazionali, ad esempio la maggiore inclinazione da parte degli investitori europei a scegliere fondi d’investimento che puntano sulla sostenibilità o la netta preferenza da parte degli investitori italiani nel mantenere un rapporto diretto, di persona con il proprio consulente, la protezione del capitale e la gestione dell’inflazione sono i due obiettivi principali emersi a livello internazionale, il vero trait d’union per tutti i Paesi coinvolti nell’indagine.
Nell’intervista a Giovanni Incarnato di EY, un approfondimento anche sui dati emersi nell’ambito della differenza di approccio alla gestione del patrimonio fra le diverse generazioni, la predisposizione dei clienti verso nuovi modelli di interazione e la domanda sempre più urgente di educazione finanziaria da parte degli investitori: spunti e temi che evidenziano quanto ancora la consulenza finanziaria possa evolvere e le crescenti opportunità in termini di ampliamento della clientela e dei servizi offerti.