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Economia e Dintorni

Good Morning Finance Nobel
Edition: il nudge è l’anti crisi

Un appuntamento seguitissimo

Un incredibile successo. Non si può descrivere altrimenti la Nobel Edition di Good Morning Finance tenutasi oggi in live streaming con Richard Thaler e alcuni tra i massimi esperti del settore. Il premio Nobel americano ha ribadito l’importanza della finanza comportamentale in questa fase, per venir fuori al meglio dalla crisi. Un concetto rafforzato dagli interventi degli altri speaker che hanno partecipato, tra cui Paolo Proli di Amundi, Dario Focarelli di Ania, Jonathan Figoli, Marco Cigna, Giulia Fortunato, Enrico Maria Cervellati, Francesco Pozzi e Dario Carloni.

Le parole del premio Nobel

Dunque la ricetta per uscire dalla crisi esiste e il nudge ne è sicuramente uno degli ingredienti più importanti. “I rischi imprevisti ci sono e ci saranno sempre – ha evidenziato Thaler, rispondendo a uno dei quesiti posti da Marco Cigna in relazione ai temi della stretta attualità – ma adottando una view di lungo termine notiamo che le crisi accadono una tantum, quindi è importante ampliare la nostra view d’investimento, non ascoltare l’emotività per ogni piccola scossa e affidarsi a gestori professionali. Gli investitori hanno un vero e proprio talento nel disinvestire ai minimi, quindi la miglior cosa per molti di loro è fare niente e farsi aiutare dal proprio consulente e dall’investire in fondi d’investimento”. 

L’intervento di Paolo Proli

Le parole del premio Nobel americano, il quale ha spaziato poi su altri temi ricordando l’importanza della finanza comportamentale e del nudge nel mondo degli investimenti, giunte in chiusura di evento, hanno fatto da eco a quanto sottolineato dagli altri speaker. In apertura Paolo Proli, Head of Retail Division & Executive Board Member di Amundi, è andato a esprimere concetti del tutto assonanti: “L’importanza della crescita professionale a lungo termine è per noi cruciale, quindi il lifelong learning per i consulenti finanziari. Vogliamo mettere al centro la persona e non il denaro. Gli shock come l’emergenza che abbiamo vissuto possono essere dei nudging, tutt’altro che gentili, utili a comprendere l’importanza della protezione del capitale e della pianificazione finanziaria a lungo termine. Il mondo degli investimenti può uscire da questa crisi assumendo un volto più umano, solo così si potrà gestire al meglio emozioni e scelte dei clienti”.

Il prosieguo dell’evento

L’intervento del manager di Amundi è avvenuto come dicevamo nella prima parte del nostro evento digitale, una tavola rotonda dal titolo “Emotività, ansia e paura: mai come in questo periodo è fondamentale la vicinanza del consulente al cliente finale”, moderata da Jonathan Figoli con la presenza anche di Dario Focarelli, Direttore Generale di Ania. Dopodiché siamo passati alla seconda parte, quella moderata da Giulia Fortunato, in cui gli esperti Enrico Maria Cervellati, Francesco Pozzi e Dario Carloni hanno svelato i 9 segreti per migliorare il proprio approccio psicologico al risparmio e agli investimenti. Regalando delle perle uniche ai presenti.

Le riflessioni finali per il futuro

L’appuntamento, come già evidenziato, si è poi magistralmente concluso con la lectio di Thaler. Il tutto condensato in sole due ore, un successo vero e proprio che ha visto circa un migliaio di professionisti e investitori collegarsi da tutta Italia per ascoltare in live streaming le parole degli esperti su questi temi così importanti per il futuro della gestione del risparmio. Un bel segnale per tutta l’industria, che ancora una volta ha dimostrato di aver capito quanto è prezioso partecipare a momenti formativi di alto valore come Good Morning Finance Nobel Edition. Alla prossima.