Il giuramento riaccende i mercati
Il governo Conte, dopo aver giurato al Quirinale nelle mani del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ha tenuto il primo Cdm. Al tavolo 21 i ministri di M5s (10), Pd (9), Leu (uno solo, Speranza alla sanità) e il tecnico Lamorgese (per “normalizzare” il Viminale dopo l’uragano Salvini). Come primo atto, il presidente del Consiglio ha informato ii presenti di aver comunicato ieri alla presidente della Commissione Ue Ursula Von Der Leyen il nome di Paolo Gentiloni come membro italiano della nuova commissione. Tutte notizie che son piaciute ai mercati e all’Ue, tanto da far scivolare lo spread e risalire Piazza Affari.
Di fatti la Borsa di Milano ha segnato un +0,5% dopo l’insediamento del governo. Con lo spread Btp-Bund verso 151 punti base sono positive le banche, con guadagni per Unicredit (+1,5%), Ubi (+1,4%) e Intesa (+0,6%), mentre perde Mps (-1,5%). In cima al listino restano Stm (+4%), in rialzo come i tecnologici in tutta Europa, e Fca (+2,4%), con le auto in crescita in tutto il Vecchio continente, sull’ottimismo delle prospettive di dialogo tra Usa e Cina per i dazi, che spinge in salita i future Usa in vista dell’apertura di Wall Street e degli altri mercati Usa.
Prossimi passaggi. Lunedì sarà votata la fiducia alla Camera, martedì al Senato. Verso il nuovo esecutivo giungono apprezzamenti dall’Europa. “Penso che sia un bene che ci sia un governo chiaramente impegnato su una linea pro-Ue per trovare soluzioni comuni con il resto dell’Unione. Sono pronto a lavorare con il nuovo governo italiano”, ha detto il vicepresidente della Commissione Ue Frans Timmermans.