Al termine del primo trimestre del 2010 i rendimenti dei fondi pensione negoziali hanno avuto buoni rendimenti sia nel breve, che nel medio e nel lungo periodo. Infatti il loro rendimento è risultato nel breve periodo pari al +2%, nel medio perioro a +4,6%, e nel lungo periodo, ovvero negli ultimi cinque anni, al +3,25%, superando il rendimento del Tfr, fermatosi al +2,57% del Tfr, ottenuto dalla somma dello 75% del tasso di inflazione più l’1,5%.
Le motivazioni alla base del buon rendimento dei fondi pensione negoziali sono dovute al favorevole andamento dei titoli di Stato e delle obbligazioni che compongono oltre l’80% del portafoglio medio.
La crisi non sfonda
I fondi negoziali hanno retto bene alla crisi finanziaria, accusando dei ribassi solamente nel corso del 2008, mentre nel 2009 si è assistito ad una risalita. In ogni caso la performance media dall’inizio del 2008 fino a fine marzo 2010 è stata pari ad un +4,6%, in questo caso di poco inferiore alla rivalutazione del trattamento di fine rapporto, risultato pari a +5,4% nello stesso intervallo di tempo.
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