Telecom: vola in borsa su voci Murdoch.
Strappa in Borsa Telecom Italia Media dopo le voci, riportate da Il Sole 24 Ore, di un interesse di James Murdoch, presidente di Sky Italia e figlio del fondatore della News Corporation, Rupert Murdoch, per le tv del gruppo Telecom Italia. In apertura il titolo balza dell’8,15% a 0,24 euro. Telecom Italia ha affidato un mandato a Mediobanca per trovare acquirenti interessati alle sue reti.
Wsj, salvataggio Grecia a rischio.
”Le speranze dell’Europa per un significativo contributo degli obbligazionisti privati ad un nuovo salvataggio della Grecia si stanno riducendo, visto che diventa sempre piu’ chiaro come le banche si siano liberate di una quota significativa dei titoli di Stato di Atene, nonostante gli inviti da parte di molti ad evitare tali vendite”. Inizia cosi’ un lungo articolo in prima pagina sul Wall Street Journal che getta nuove ombre sul salvataggio della Grecia.
Antitrust: multa 5 mln Bayer Cropscience.
L’Antitrust ha sanzionato la societa’ Bayer Cropscience srl con una multa di oltre 5,124 milioni euro per aver abusato, insieme a Bayer Cropscience AG (societa’ capogruppo del settore Crop Protection di Bayer), della sua posizione dominante nel mercato della produzione e commercializzazione dei fungicidi a base di fosetil, utilizzati contro la peronospora della vite. Ne da’ notizia un comunicato dell’Autorita’.
Sea: verso Piazza Affari.
Gli scali aeroportuali milanesi della Sea si avvicinano a Piazza Affari. Con una nota il gruppo guidato da Giuseppe Bonomi, annuncia di aver presentato alla Borsa Italiana la domanda di ammissione a quotazione e richiesto alla Consob l’autorizzazione alla pubblicazione del prospetto informativo.
Parmalat: S&P dovra’ ridare somme rating.
Il Tribunale di Milano ha condannato Standard & Poor’s a restituire a Parmalat i corrispettivi percepiti per il rating ‘investment grade’ costantemente attribuito al gruppo dal novembre 2000 fino a poco prima del dissesto del 2003, per 784.000 euro e alla rifusione delle spese legali. E’ quanto si legge in una nota.
Ocse: inflazione maggio al 3,2%.
Nuovo balzo dell’inflazione nell’area Ocse a maggio, passata dal 2,7% al 3,2% su base annua, il livello piu’ alto da ottobre del 2008. Un incremento trainato ancora dai prezzi energetici, aumentati di oltre il 14%, e da quelli alimentari, in crescita del 3,9%.