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Investimenti e mercati

Il mercato in pillole del venerdì

 Grecia: con accordo l’euro è salvo

E’stato il presidente francese Nicolas Sarkozy ad annunciarlo ieri sera, pochi minuti prima delle nove, al termine di un intenso vertice straordinario dei capi di Stato e di governo di Eurolandia a Bruxelles. L’annuncio che i mercati si attendevano. In caso contrario erano pronti ad armare i cannoni e iniziare un bombardamento che oggi avrebbe messo a rischio la sopravvivenza stessa dell’euro. I partecipanti al vertice, ha sottolineato Sarkozy, hanno dato prova di "un convinto impegno" per il salvataggio della Grecia.
 
I mercati se ne erano accorti già ieri, quando cominciavano a circolare le bozze dell’accordo. "È un grosso passo avanti verso il reciproco aiuto incondizionato", aveva detto il capo strategist di Goldman Sachs, Francesco Garzarelli. Come ha dichiarato il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi al termine del vertice, "tutti i Paesi hanno messo da parte gli egoismi e hanno fatto capire che nessuno Stato Ue può fallire. Abbiamo lavorato per evitare il rischio contagio.
 
C’è un chiaro impegno dei Paesi a non far fallire nessuno Stato dell’area euro". Eurolandia, insomma, ha voluto dimostrare che continuerà a vivere e l’euro sará la sua moneta, costi quel che costi, anche sacrificando gli egoismi nazionali. Le grandi linee dell’accordo sono state in realtà tracciate la notte precedente, al termine dell’interminabile cena (è durata sette ore)consumata a Berlino tra Sarkozy e la cancelliera tedesca Angela Merkel, ai quali si è a un certo punto unito il presidente della Bce, Jean-Claude Trichet.
 
Germania:Ifo cala a 112,9, minimo 9 mesi
 In Germania, l’indice Ifo che misura la fiducia delle imprese tedesche, e’ sceso inaspettatamente a luglio a 112,9, ai minimi da 9 mesi, da 114,5 di giugno.
Gli economisti – scrive Bloomberg – avevano previsto un calo a 113,7

I dati macroeconomici americani in chiaroscuro
Bene le cifre macroeconomiche annunciate in giornata negli States. La Federal Reserve di Philadelphia ha reso noto che il proprio indice, che monitora l’andamento dell’attivita’ manifatturiera dell’area di Philadelphia, e’ salito, nel mese di luglio, da -7,7 a +3,2 punti, superiore alle attese degli analisti che si aspettavano un incremento dell’indice a 2 punti.
 
Il Conference Board ha annunciato che il superindice, che misura l’andamento de ll’attivita’ economica negli Stati uniti nei prossimi 6-12 mesi, ha evidenziato nel mese di giugno una crescita dello 0,3%, migliore delle attese degli addetti ai lavori che si aspettavano un progresso dello 0,2%.
 
Negativo, invece, il dato sul mondo del lavoro. Il Dipartimento del Lavoro ha reso noto che le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione sono salite da 408 (dato rivisto) a 418 mila unita’. Le attese degli analisti erano fissate per un numero di richieste di sussidi pari a 410 mila unita’.
 
Vendite dettaglio: Istat, -0,1% a maggio mese su mese
A maggio 2011 l’indice destagionalizzato delle vendite al dettaglio è diminuito, rispetto ad aprile 2011, dello 0,1%. Lo rende noto l’Istat, precisando che rispetto a maggio 2010, l’indice grezzo segna un calo dello 0,6%.