Aumenta la diffusione delle tecnologie applicate alle polizze assicurative
L’insurtech ha fatto il salto di qualità e ora è entrato in una fase più matura. L’accelerata è giunta assieme ai progressi dell’Intelligenza artificiale (Ai), ma al forte processo di innovazione hanno contribuito anche l’utilizzo sempre più sofisticato di chat-bot e l’evoluzione della blockchain e delle automazioni robotizzate.
Il settore assicurativo si trova quindi ad affrontare una nuova sfida. A lungo il comparto è stato considerato altamente impenetrabile. La complessità del settore, l’elevata regolamentazione e la scarsa scalabilità facevano da barriere all’ingresso. Ora però la minaccia è più che concreta e reale. Molti grandi gruppi assicurativi stanno già puntando su questi strumenti in modo da arginare il pericolo in arrivo.
Tra le nuove tecnologie spiccano i chat-bot di ultima generazione, che affiancano gli operatori del settore e offrono risposte elaborate alla clientela. Con un risparmio di tempo e costi notevole per le aziende che hanno adottato questi sistemi. Alcuni grandi gruppi, come Allianz ed Rbc Insurance, sono già attivi su questa strada. Una tecnologia dal potenziale enorme è anche quella della blockchain.
Una conferma della crescita dell’insurtech arriva dai numeri sugli investimenti nelle società di tale ambito. Nel settore sono affluiti 869 milioni di dollari nel corso del primo semestre del 2018, in linea con gli 1,83 miliardi di dollari raccolti l’anno precedente, il secondo anno più ricco in termini di capitali raggiunti.