Intesa lancia nella città della Mole il suo progetto ambizioso per le assicurazioni
Oggi a Torino, Banca Intesa Sanpaolo ha presentato l’iniziativa con cui intende diventare leader nel settore assicurativo. Una location non casuale, visto che la sede di questo ambizioso progetto sarà la città della Mole: “È una scelta naturale, qui sono nate e cresciute alcune delle più notevoli e antiche esperienze assicurative del nostro Paese. Lo dimostra anche il fatto che Torino figura al decimo posto fra i centri finanziari internazionali europei, grazie al fatto di ospitare la sede di Intesa Sanpaolo e molte delle sue funzioni tecnologiche e di vertice”, ha detto il presidente Gian Maria Gros-Pietro.
“Oggi lanciamo l’iniziativa, già annunciata nel nostro Piano d’Impresa 2018-2021, con cui vogliamo diventare uno dei maggiori operatori italiani nelle assicurazioni a protezione delle persone, delle famiglie e dei beni che possiedono – ha proseguito Gros-Pietro – Essa è parte qualificante di un Piano che cambierà profondamente la missione con la quale ci rivolgiamo ai nostri clienti. Siamo nati come banca, intorno alla metà del XVI secolo: ricevevamo e custodivamo il denaro dei depositanti, eseguivamo i loro ordini di pagamento, ne prestavamo una parte per investimenti produttivi, o a sostegno di situazioni di bisogno, garantendo con il capitale proprio della banca la sicurezza dei depositi. Lo facciamo ancora, ma oggi serve anche altro. Le transazioni devono essere effettuabili da dispositivi mobili, in condizioni di sicurezza informatica che la banca garantisce. Non basta custodire il risparmio, occorre gestirlo in modo che i clienti possano su di esso fondare il proprio futuro”.
Dunque, aumenta lo spazio di attività di Intesa: “Oggi riteniamo che il servizio offerto vada allargato ad altri tipi di rischi che possono compromettere la serenità delle persone e delle famiglie, ossia tutti gli eventi che, insieme agli infortuni, possono colpire salute, capacità di produrre reddito, patrimonio, disponibilità di beni. Anche in questi casi la soluzione più saggia è eliminare un rischio difficilmente prevedibile nella sua probabilità ed entità, mediante un contratto in condizioni di certezza – ha spiegato infine il presidente – Offrire prevedibilità e sicurezza fa parte della nostra missione. Gli italiani ci hanno affidato più di 1.000 miliardi dei loro risparmi: offriremo strumenti di protezione per le persone, le famiglie, le attività produttive. Faremo assicurazione nello stesso modo con cui nella nostra storia abbiamo fatto banca: mettendo al centro le persone e tenendo ben alti i nostri valori”.