Transizione Sostenibile: cosa possono fare le Istituzioni Finanziarie

La transizione energetica, sociale e ambientale verso un mondo più sostenibile rappresenta una sfida complessa, soprattutto in un contesto in cui le istituzioni politiche spesso non forniscono il supporto necessario. Tuttavia le istituzioni finanziarie hanno un ruolo chiave da giocare in questo percorso.

Il Ruolo degli Investimenti ESG

Un importante strumento a disposizione dei privati è rappresentato dagli investimenti ESG (Environmental, Social, Governance). Questi strumenti stanno guadagnando sempre più attenzione da parte dell’industria finanziaria e bancaria, che ha iniziato a richiedere agli investitori una maggiore sensibilità verso le tematiche sostenibili. Tuttavia, c’è ancora molto da migliorare, sia a livello normativo che culturale, per incentivare un’adozione più ampia di questi investimenti.

La Propensione al Rischio in Italia

L'Italia è un paese noto per la sua avversione al rischio. Molti preferiscono investire in strumenti a basso rischio, come i BTP, che spesso vengono promossi con campagne pubblicitarie poco efficaci, come quella recente che offriva una crociera come incentivo. Questo approccio denota una scarsa consapevolezza finanziaria che limita le opportunità di contribuire a un’economia più sostenibile.

Cosa Possono Fare i Cittadini?

I cittadini possono adottare un approccio più attivo e consapevole alla sostenibilità finanziaria:

Informarsi: È essenziale approfondire le proprie conoscenze per distinguere tra chi promuove iniziative sostenibili autentiche e chi fa greenwashing o social washing.
Investire consapevolmente: Scegliere strumenti finanziari che supportino progetti sostenibili e rispettosi dei criteri ESG.
Educarsi: Superare il gap culturale e di alfabetizzazione finanziaria che caratterizza il nostro paese. In Italia, infatti, il 30% della popolazione non riesce a leggere un testo, ascoltare un discorso o comprendere un estratto conto, un dato che evidenzia un grave problema di inclusione e competenza.

L’Importanza delle Generazioni Future e della Politica

Le nuove generazioni, più lungimiranti, stanno dimostrando una maggiore sensibilità verso questi temi, ma è necessario agire subito per sensibilizzare anche la classe dirigente attuale. Secondo un rapporto recente, tra il 60% e il 70% degli italiani ritiene prioritario agire contro il cambiamento climatico e promuovere la giustizia sociale e sanitaria. Tuttavia, solo il 39% si fida che il governo agisca nell’interesse della maggioranza, privilegiando spesso lobby e interessi particolari.

Il Ruolo delle Istituzioni Finanziarie

Le istituzioni finanziarie devono guidare i consumatori verso scelte più sostenibili, offrendo strumenti trasparenti e affidabili. La normativa europea sta già avanzando in questa direzione con misure come:

Direttive sulla rendicontazione di sostenibilità: Obbligano le aziende, incluse le PMI, a rendere conto delle loro azioni lungo tutta la filiera produttiva, garantendo il rispetto delle norme ambientali e sociali.
Contrasto al greenwashing: Aumentare la credibilità delle imprese che operano in modo sostenibile e punire chi dichiara falsamente di farlo.

Le Aziende e la Transizione Sostenibile

Secondo i dati Istat, il 60% delle imprese italiane dichiara di adottare pratiche sostenibili. Sebbene positivo, questo dato evidenzia che il 40% delle aziende non sta ancora affrontando la transizione ecologica e digitale. Tuttavia, le imprese che investono in queste trasformazioni ottengono benefici concreti: aumentano la competitività, i profitti e creano nuovi posti di lavoro.

La Finanza e il Futuro della Sostenibilità

La finanza sostenibile ha fatto passi avanti con l’introduzione degli investimenti ESG, ma in alcune aree, come negli Stati Uniti, sta affrontando una battuta d’arresto per ragioni politiche. L’Europa, al contrario, continua a guidare questo cambiamento, incentivando pratiche trasparenti e responsabili.