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Finanza personale

Legge di Stabilità: patrimoniali nascoste

Nel mirino del Governo ci sono  i depositi, in Italia e anche all’estero. Nel disegno di legge li chiamano bolli, ma in realtà si tratta di patrimoniali nascoste. Meglio fare attenzione visto che la finanziaria è in arrivo. In Italia così come all’estero.
L’imposta bollo sul deposito titoli  potrebbe salire dallo 0,15% allo 0,2%.
Salirà poi dal 2014 dall’1,5 al 2 per mille l’imposta di bollo sui risparmi depositati in Italia  eanche all’estero. L’estensione della mini-patrimoniale già prevista dal Ddl di Stabilità per i depositi in Italia è prevista dagli emendamenti che il Governo depositerà in commissione Bilancio del Senato.
Il conto potrebbe salire anche sulle plusvalenze visto che non è ancora tramontata l’idea di far lievitare la tassazione al 22-23% dall’attuale 20%.
Per i conti correnti si continueranno a pagare 34,2 euro per le giacenze superiori ai 5mila euro. 
Per ora esclusi da questa nuova tornata di imposte fondi pensione e polizze vita tradizionali.
Che fare? Prima di fasciarsi la testa, avvisano gli epserti, è consigliabile fare una ricerca fisica e sul web delle offerte commerciali proposte dalle banche. Esistono infatti istituti che pur di accaparrarsi un nuovo cliente si sobbarcano le spese di bollo. In alternativa c’è la possilità di cercare una trattativa con il proprio istituto di credito.
Inoltre, al di la della possibilità di vendere i tioli a ridosso della rendicontazione periodica per poi rientrare (non sempre è una soluzione visto che sono da tener presenti spese di commissione e il conto capitale), c’è una alternativa finora solo sussurrata dul web: quella di richiedere alla banca di dare in prestito i propri titoli.