Categorie
Investimenti e mercati

Per Banca Generali utile in forte crescita nel 2010, ma…

Banca Generali ha visto l’utile netto consolidato dei primi 9 mesi del 2010 crescere di ben il 32% rispetto al medesimo periodo dello scorso anno a quota 60 milioni di euro.

ESERCIZIO 2009: Se si esegue un confronto con l’esercizio 2009, si può notare che l‘utile dell’intero anno 2009 è stato pari a 63,2 milioni di euro, risultato già quasi raggiunto nei primi tre trimestri di quest’anno.
CALO NEL III TRIMESTRE: Banca Generali ha però archiviato il terzo trimestre dell’anno con un utile netto in calo del 25%, rispetto al 3° trimestre del 2009, a 16,4 milioni di euro. Il margine d’intermediazione è anch’esso sceso di oltre il 24%, passando da 66 milioni di euro a 50 milioni di euro. Alla fine di settembre le masse gestite e amministrate sono invece aumentate del 14% rispetto a 12 mesi fa, risultando pari a 23,1 miliardi di euro. L’aumento da inizio 2010 è risultato pari al 4%.
SCUDO FISCALE: Certamente un contributo importante è arrivato anche dallo scudo fiscale e dal conseguente rimpatrio di capitali che hanno determinato per Banca Generali una raccolta di ben 2,1 miliardi di euro.
CDA E BILANCIO DI SOSTENIBILITA’: Il Cda ha approvato il primo bilancio di sostenibilità di Banca Generali. Il gruppo Generali vuole seguire, secondo quanto comunicato dall’amministratore delegato, Giorgio Girelli, "un nuovo paradigma di sviluppo, basato sulla crescita organica per guadagnare quote di mercato". Si intende trarre vantaggio dall’insoddisfazione dei clienti nei confronti delle banche per il modo in cui esse gestiscono i loro asset.
DIVIDENDO: In riferimento al dividendo non ci sono state anticipazioni da parte di Girelli, anche se considerando il pay-out dell’80% del 2009, egli si è dichiarato "piuttosto ottimista".