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Imprese e Pir

Pir, strumenti per ottimizzare il portafoglio delle famiglie italiane

Cosa offre il mercato dei Pir? Le soluzioni di Eurizon.

I piani individuali di risparmio (Pir) rappresentano la nuova forma/soluzione di investimento finanziario – dedicata alle persone fisiche residenti in Italia – che coniuga sostegno al risparmio e supporto all’economia reale.  Eurizon, da sempre tra i principali sostenitori dei Pir, ha lanciato a fine febbraio 2017 la gamma Eurizon Progetto Italia costituita da tre fondi con esposizione azionaria crescente (20%, 40%, 70%), a cui è stata affiancata la gamma Eurizon Pir Italia (in cui sono operativi un fondo bilanciato obbligazionario e un fondo azionario). A questi si aggiungono portafogli per la clientela istituzionale che rispondono alla normativa sui benefici fiscali. Una crescita molto rapida destinata a proseguire Dall’introduzione della normativa in Italia, l’industria dell’asset management si è subito attrezzata per proporre soluzioni Pir e la risposta dei risparmiatori è stata molto positiva. Nel primo anno di lancio i Pir hanno riscosso un grande successo: alla fine del 2017, i portafogli Pir di Eurizon hanno raggiunto complessivamente 1,92 miliardi di raccolta, tra fondi retail e soluzioni per la clientela istituzionale. Il sistema nel suo complesso ha dovuto rivedere al rialzo le stime elaborate dal governo, inizialmente intorno ai 10 miliardi in 5 anni, cifra superata già nel primo anno.

Una crescita molto rapida destinata a proseguire se si confrontano i risultati conseguiti all’estero su questa tipologia di prodotti

Secondo i dati di IR Top Consulting a fine settembre, in Francia per esempio i Pea, dalla partenza (1992), hanno raccolto 120 miliardi, in Canada i Tfsa, lanciati nel 2009, hanno raggiunto 150 miliardi di euro e in Uk, dal 1999, gli Isa hanno raccolto 517 miliardi di euro. Nuova liquidità quindi che affluisce sul mercato italiano e in particolare sul segmento delle mid/small cap.

 

Mercati finanziari ed economia reale: non più due mondi separati, l’uno sordo alle esigenze dell’altro

Con l’introduzione dei Pir, la finanza diventa il motore per iniettare liquidità nell’economia reale andando a finanziare le piccole e medie imprese, ossia quelle realtà che maggiormente caratterizzano il tessuto industriale italiano, e che, allo stesso tempo, tradizionalmente incontrano maggiori difficoltà nell’ottenere risorse finanziarie stabili. Una spinta quindi alle società di ridotte dimensione affinché scelgano la strada della quotazione e/o le emissioni obbligazionarie per poter beneficiare dei capitali in arrivo sul mercato favorendo così la crescita e gli investimenti. La creazione di questi strumenti ha incrementato la liquidità verso il mercato italiano e grazie ai Pir ci si aspetta nuovi investimenti, soprattutto da parte di investitori istituzionali a lungo termine come fondi pensione e casse. Inoltre, l’incremento della liquidità potrà generare un rinnovato interesse degli investitori esteri verso le aziende del nostro Paese.

 

Una soluzione diversificata e dinamica

A differenza di quanto si pensi, il Pir è una soluzione diversificata e dinamica. I Pir, infatti, possono essere composti da investimenti sui mercati azionari o obbligazionari, così come da una combinazione delle asset class. Inoltre ai requisiti di investimento di almeno il 70% del portafoglio su emittenti italiani si affianca la possibilità di investire fino al 30% nei mercati internazionali. I portafogli Pir compliant sviluppati da Eurizon, per esempio, puntano a massimizzare la diversificazione, utilizzando al meglio i margini concessi dalla quota libera del 30% che viene indirizzata su diverse asset class geografiche e valutarie con obiettivo di migliorare il profilo rischio/rendimento del prodotto. I Pir sono quindi strumenti che aiutano a ottimizzare, anche fiscalmente (grazie al beneficio fiscale previsto dalla normativa), il portafoglio delle famiglie italiane, storicamente sbilanciate su investimenti prudenti di breve periodo.

 

I fondi Pir di Eurizon

In Eurizon sono state create soluzioni differenziate per profili di rischio con esposizione azionaria differenziata per andare incontro alle diverse esigenze dei risparmiatori. I fondi Pir  di Eurizon, appartenenti alle gamme Eurizon Progetto Italia e Eurizon Pir Italia, si avvalgono di una strategia di gestione attiva e diversificata. Oltre a essere un veicolo a supporto della crescita delle imprese italiane, le gamme Eurizon Progetto Italia e Eurizon Pir Italia rappresentano anche un’interessante opportunità di investimento per le famiglie, beneficiando dell’esenzione fiscale ma anche delle consolidate expertise sviluppate all’interno della società, sia sui mercati azionari sia obbligazionari. Infine, nel momento in cui la sottoscrizione avviene attraverso dei piani di accumulo è inclusa anche una copertura assicurativa gratuita che consente il completamento del piano alle condizioni previste dalla polizza.

 

A cura di Massimo Mazzini, responsabile marketing e sviluppo commerciale – Eurizon

 

DISCLAIMER – I Fondi sono gestiti da Eurizon Capital SGR S.p.A. Prima dell’adesione, si raccomanda di leggere attentamente le Informazioni Chiave per gli Investitori (KIID) ed il Prospetto disponibili sul sito internet www.eurizoncapital.it nonché presso i distributori.