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Economia e Dintorni

Quanto ha reso il salvataggio delle banche americane ?

Il governo degli Stati Uniti ha guadagnato in due anni  dalle sue partecipazioni nelle banche in crisi quasi l’8,2% spendendone 309 miliardi di dollari. È stato un buon affare !

IL SALVATAGGIO : Il piano di salvataggio a favore di banche e compagnie di assicurazioni   messo in atto dal governo americano due anni fa   attraverso  il Troubled Asset Relief Program  ,  ha  fatto guadagnare all’amministrazione di OBAMA  l’8,2%abbastanza per andare a  finanziarie  altri programmi a favore del sistema finanziario. Si stima che con il denaro ricavato dal programma il governo possa andare a finanziare la SEC  per i prossimi due decenni.
Il piano di salvataggio era stato visto alla maggior parte degli  “economisti”  come un assegno in bianco del  governo che doveva spendere 700 miliardi di dollari, per salvare l’intera sistema finanziario; tutto questo, ovviamente ,  a scapito dei contribuenti americani. 

LA RESA : Ma facciamo due conti dopo due anni il varo del programma di salvataggio .  Il governo americano  ha guadagnato dal “programma salvataggio “  quasi  14 miliardi di dividendi da titoli bancari ricevuti in cambio dalle partecipazioni , e ha guadagnato un altro 9,2 miliardi dollari dalla vendita di azioni privilegiate.  In pratica un guadagno di quasi 23 miliardi di dollari investendone 309 miliardi  in banche e compagnie di assicurazioni, un 8,2 % in due anni, un rendimento che batte i titoli di Stato e i libretti postali. 

ALTRI INCENTIVI :  Le banche americane comunque  hanno beneficiato di decine di altri programmi istituiti dalla Federal Reserve e dal  dipartimento del Tesoro statunitense durante la peggiore crisi finanziaria dai tempi della Grande Depressione, dall’acquisto di titoli  “mortgage-backed” per il piano di salvataggio di erogazione di prestiti per  Fannie Mae e Freddie Mac ,  ainterest rateslla soppressione dei tassi di interesse quasi a zero per la maggior parte delle banche, il che    gli  ha consentito  loro di prendere in prestito denaro a  nessun costo e prestare a tassi più elevati.  Il lato positivo della vicenda  è che almeno i  soldi dei contribuenti americani non sono andati in fumo.