L’Ivass ha pubblicato i risultati dello scorso anno nel settore delle assicurazioni auto
L’Rc Auto ha raccolto premi per 16 miliardi nel 2017 (49% del totale dei rami danni) e una polizza è costata agli italiani mediamente 339 euro. Sono queste le cifre più interessanti comunicate dall’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni (Ivass).
Così l’Ivass rende disponibili i dati sull’intero comparto auto dell’assicurativo, incluse le garanzie accessorie non obbligatorie (corpi di veicoli terrestrì). Nel 2017, i premi contabilizzati dalle 43 imprese del settore e natanti sono stati pari a 13,2 miliardi (-2,2% sul 2016). Valore in flessione da sei anni (i premi del 2017 sono i tre quarti di quelli del 2012). Mentre è stabile il numero di sinistri denunciati con seguito (pari a 2,185 milioni nel 2017), dopo la forte diminuzione avvenuta tra 2011 e 2014. La frequenza degli incidenti è pari a 6,12% (in lieve diminuzione rispetto al 2016). Una polizza emessa nel 2017, al netto del prelievo fiscale, costa in media 339 euro. La flessione rispetto al 2016 (-3,7% considerando l’inflazione) è più contenuta rispetto a quelle dei quattro anni precedenti.
L’utile delle compagnie, derivante anche da attività finanziaria e riassicurazione passiva, ammonta a 696 milioni (invariato rispetto al 2016), con un risultato per polizza di 18 euro (in forte calo rispetto al 2013, quando valeva 63 euro). Se si considera soltanto l’attività assicurativa, quindi al netto dei risultati finanziari, il margine tecnico atteso per polizza emessa nel 2017 è negativo (-4 euro), da confrontare con i -2 euro del 2016 e i 65 euro del 2012. Conseguentemente la quota dei premi RC Auto e natanti sul totale dei rami danni è continuata a scendere nel 2017, attestandosi al 41% (49,6% nel 2012).
Nel ramo corpi di veicoli terrestri, precisa l’Ivass, 47 imprese hanno raccolto 2,8 miliardi di premi (+6,1% sul 2016). Confermando la tendenza all’aumento già rilevata nel 2015. La rinnovata crescita della raccolta premi è da ascrivere anche all’incremento delle immatricolazioni di nuovi autoveicoli (+8,3% sul 2016). I sinistri (pari a 1,079 milioni) sono in aumento (+6,9%) sul 2016, con un corrispondente incremento della frequenza degli stessi (da 5,65% a 5,84%). Una polizza emessa nel 2017, al netto del prelievo fiscale, costa in media 151 euro, senza variazioni di rilevo rispetto al 2016.
Infine, il valore medio degli indennizzi per sinistro è di 1.418 euro (+1% sul 2012, considerando l’inflazione). Il margine tecnico atteso per polizza emessa nel 2017, derivante dalla sola attività assicurativa, è pari a 14 euro (contro 18 euro del 2016).