Dal 15 al 17 settembre 2021 si è svolto il Salone del Risparmio nella sua XI edizione. L’evento, che coinvolge i principali protagonisti dell’universo SGR e dell’Asset Management, ha assunto quest’anno una forma “ibrida” con incontri e conferenze fisiche presso il centro convegni di MiCo di Milano e online su Fr Vision. Il Salone si è focalizzato su tre temi centrali: la liquidità, la sostenibilità e l’innovazione.
Nelle oltre 100 conferenze del Salone del Risparmio, inoltre, lo sviluppo della formazione professionale, il sostegno alla cultura della diversità e l’educazione finanziaria sono state altre tematiche affrontate, con focus specifico sul capitale umano. Questi incontri e confronti – organizzati da Assogestioni – si proponevano come strumento per avvicinare i giovani con competenze di tipo gestionale, economico, giuridico e quantitativo a una carriera nel risparmio.
Restando sul tema del lavoro, il Salone quest’anno ha dedicato attenzione allo smart working e delle misure dedicate al mondo del lavoro che potranno contribuire a ridurre le diseguaglianze di genere. Al Salone hanno partecipato oltre 300 relatori e 8000 professionisti del settore. Presenti anche i ministri Elena Bonetti (Pari Opportunità) e Roberto Cingolani (Transizione Ecologica)
Allianz Global Investors tra i protagonisti del Salone del Risparmio sul tema della liquidità del capitale
Sul fronte liquidità, la crisi del 2020 ha reso le famiglie italiane più prudenti, favorendo una crescita del risparmio maggiore di quella che si sarebbe sviluppata in condizioni normali. La quota in conti corrente e depositi cresce stabilmente – è stata stimata una ricchezza media per le famiglie italiane di circa 4.735 miliardi di euro – in un momento in cui il ritorno dell’inflazione potrebbe iniziare a causare un deterioramento della liquidità non investita.
Durante il Salone del Risparmio, un intervento a cura di Filippo Battistini – Head of Third Party Retail Italy di Allianz Global Investors – è stato dedicato ai temi legati ai mercati di investimento e alla fiducia necessaria per pianificare il futuro finanziario degli investitori. I quattro concetti chiave su cui si basano le strategie messe in atto da Allianz Global Investors sono infatti: valore, fiducia, obiettivi e tempo che andranno a costruire le fondamenta per dar vita ad un rinnovato legame tra consulente e investitore finale.
“Tenere i propri risparmi fermi in banca non giova al risparmiatore. Con le nuove regole europee si sta cercando di rendere anche gli investimenti sostenibili più trasparenti”, così ha dichiarato Battistini che in Allianz gestisce circa 600 miliardi di risparmio gestito. Allianz Global Investors, infatti, è una delle principali realtà dell’asset management attiva che ha come obiettivo quello di proporre ai propri clienti non solamente prodotti finanziari, ma investimenti a lungo termine e soluzioni sostenibili e innovative che anticipino le future necessità del cliente.
Per ottenere questo risultato i professionisti di Allianz Global Investors hanno messo in atto strumenti di risk management e di ricerca approfondita delle tendenze di mercato per arrivare ad una selezione ottimale di fondi attivi da proporre all’investitore finale al fine di movimentare il capitale fermo sul suo conto corrente.
Allianz Global Investors punta sulla sostenibilità dei fondi e sulla fiducia cliente-consulente finanziario
La presenza di Allianz Global Investors al Salone del Risparmio ha voluto, quindi, far porre attenzione anche sui temi legati alla sostenibilità degli investimenti e al concetto di fiducia, forza motrice che genera nuove opportunità e consente di raggiungere obiettivi importanti anche nel lungo periodo. Come possiamo generare fiducia nella relazione cliente-consulente?
Sempre secondo Filippo Battistini è necessario partire dai valori dell’investitore per costruire un nuovo campo di gioco della relazione basata sugli obiettivi. Per generare fiducia è necessario sposare il baricentro della relazione dall’incertezza dei mercati alla certezza degli obiettivi delle persone e dell’ambiente che le circonda.
Queste le sue dichiarazioni: “In termini di soluzioni di investimento, poi, significa porsi come interlocutori consolidati e affidabili sul tema della sostenibilità e offrire strumenti che consentono di investire in strategie ESG caratterizzate da elementi di innovazione che siano allineate agli obiettivi di sviluppo sostenibili delle Nazioni Unite”.
In tema di fondi di investimento sostenibili, nel corso del Salone del Risparmio, Allianz ha proposto ben sei soluzioni di investimento catalogati secondo l’articolo 9 del Regolamento SFDR (Sustainable Finance Disclosure Regulation) – regolamento dell’Unione Europea che ha come scopo quello di aumentare e uniformare i requisiti di reporting dei processi di investimento ESG in capo ai partecipanti dei mercati finanziari sia a livello aziendale che di prodotto.
Rafforzando la trasparenza necessaria all’intero mercato, Allianz Global Investors ha voluto porre le basi per convincere i potenziali clienti ed investitori innanzitutto a liberare i propri capitali dalle catene della liquidità e ad investirli, mettendoli nelle mani di asset manager di fiducia, con lo scopo di raggiungere quelli che Allianz ha definito “obiettivi di vita” di medio e lungo termine.