Il colosso finanziario Usa Aig accetta di pagare 725 milioni di dollari per chiudere numerose vertenze. Le accuse sono di frode e alterazione di mercato.. Il contenzioso era stato aperto da diversi fondi pensione dell’Ohio.
LA CIFRA RECORD – Il colosso statunitense delle assicurazioni dovrà sborsare la cifra record di 725 milioni di dollari per archiviare la class action che la vedeva accusata di frode e alterazione del mercato. Tutti reati che risalgono al periodo compreso fra l’ottobre del 1999 e l’aprile del 2005. Entro 10 giorni AIG dovrà versare 175 milioni di dollari, mentre la parte residua dipenderà dalla capacità della società di reperire i fondi necessari.
IL FATTO – Aig fu trascinata in tribunale da tre fondi pensione dell’Ohio con l’accusa di aver gonfiato i risultatati societari tra il 1999 e il 2005, facendo schizzare al rialzo il prezzo delle azioni, ma quando la frode venne a galla le stesse azioni crollarono causando agli investitori perdite per milioni di dollari.
IL PIU’ GRANDE ACCORDO – L’accordo extragiudiziale è uno dei più grossi nella storia degli Stati Uniti e, Aig, controllata per l’80% dal Tesoro Usa, ha reso noto che procederà, per la prima volta da maggio 2008, con un collocamento azionario sul mercato per rastrellare gran parte dell’importo, almeno 550 milioni di dollari. Un portavoce riferisce: ”Siamo contenti di aver risolto questa grana. L’accordo mette fine ad una lunghissima battaglia legale ed ora la società potrà continuare a lavorare per ripagare i contribuenti e ristabilire il valore del nostro franchise per il beneficio dei nostri azionisti".