L’aumento del costo delle Commodity, le instabilità geopolitiche che sta stanno interessando l’Europa e il mondo intero, il rialzo dei tassi e la conseguente inflazione hanno come conseguenza un vorticoso sali e scendi dei mercati finanziari che creano incertezze negli investitori. Ecco perché è fondamentale per i consulenti finanziari avere in mano tutti gli strumenti per guidare in modo ottimale i propri clienti verso investimenti il più sicuri possibile.
A queste finalità verrà incontro il PFLab, l’evento digitale riservato organizzato il prossimo 8 marzo 2022 alle ore 17:00 da Professione Finanza, che sarà finalizzato a dare preziosi spunti pratici al consulente per comprendere come approcciare i clienti nell’attuale fase di instabilità finanziaria dei mercati che sta coinvolgendo tutto il mondo dell’economia.
Cos’è la volatilità dei mercati finanziari
L’andamento dei mercati finanziari è incerto per definizione: il mercato può scendere, salire o restare stabile; è necessario, quindi, utilizzare strategie che proteggano contemporaneamente da ognuna di queste tre possibilità, perché non è possibile avere certezze sulla direzione che i mercati prenderanno. Ma cosa si intende per volatilità dei mercati?
Nel settore dei mercati finanziari la parola volatilità è usata molto spesso; in generale si intende la variazione dei prezzi nel tempo di un dato asset finanziario. Nel concreto, quando il mercato mostra – in un periodo di tempo limitato – delle grandi oscillazioni si dice si ha una “volatilità maggiore”. La volatilità può essere di due tipi:
- La volatilità storica, che consiste nello stimare la volatilità di uno tra gli strumenti finanziari disponibili sul mercato, prendendo come punto di partenza l’attenta osservazione delle variazioni che si sono verificate nei periodi che hanno preceduto quello nel quale si effettua la stima. L’ipotesi sulla quale si basa questa metodologia di stima sostiene che, nei mercati finanziari, la volatilità si ripresenta sempre con valori simili a quelli già visti in passato.
- La volatilità implicita viene, invece, determinata basandosi sui prezzi di mercato delle “opzioni sul medesimo sottostante” – metodologia che si fonda sul concetto, ad esempio, dell’efficienza del mercato.
Volatilità e investimenti: quali i rischi per i mercati finanziari
Sono diverse le teorie alla base del fenomeno della volatilità dei mercati. Alcune teorie sostengono che la volatilità dei mercati – soprattutto quando è caratterizzata da fluttuazioni molto ampie – sia il risultato (o il sintomo) di uno squilibrio di ordine commerciale aperto in una sola direzione (ad esempio, tutti acquistano e nessuno vende); altre ritengono, invece, che la volatilità dei mercati sia causata dalla diffusione di indicatori o eventi economici; altre ancora che sia alimentata dalle operazioni dei venditori allo scoperto e degli investitori istituzionali.
Ognuna di queste teorie suggerisce comunque che siano proprio gli investitori con le loro azioni e reazioni – spesso influenzate da forze di natura emotiva e psicologica – a determinare la volatilità di un titolo o di un mercato. Per questo un qualsiasi evento (politico, economico o sociale) può influenzare i mercati e, in alcuni casi, portare ad uno stravolgimento di quanto si era preventivato fino a quel momento. Eventi significativi, quindi, possono avere effetti sul mercato e proprio in concomitanza di essi è possibile che si verifichino episodi di volatilità dei mercati. Essere costantemente informati e conoscere l’andamento storico di un titolo, dunque, è fondamentale e certamente prepara alle repentine oscillazioni dei mercati.
La volatilità è quindi una fonte di rischio per i mercati finanziari e, di conseguenza per gli investitori, che (in pochissimo tempo) possono perdere ciò che hanno capitalizzato e addirittura avere ripercussioni sul patrimonio. Di fronte a questi rischi, molto spesso si tende a mettere in discussione la strategia di investimento sino a quel momento adottata (e ritenuta efficace) dall’investitore o dal suo consulente finanziario.
Volatilità dei mercati finanziari e investimenti: la panoramica attuale
Per ciò che concerne l’attuale situazione di economia e mercati, gli esperti hanno rilevato che l’inizio del 2022 è stato caratterizzato da un aumento della volatilità sui mercati finanziari, in parte guidato sia dalle tensioni geopolitiche sia dal riprezzamento delle politiche monetarie negli USA. Secondo l’Head of Insurance Investment Solutions di Generali Asset & Wealth Management – Filippo Casagrande – l’inizio del 2022 ha visto “uno dei peggiori avvii del mercato azionario degli ultimi 80 anni”.
Il settore che sembra ne abbia più sofferto è stato quello tecnologico mentre i mercati esposti al tema value, ai settori bancario e oil&gas hanno invece sovraperformato tutti gli altri. Per i prossimi tempi, gli analisti stimano che sarà centrale il processo di normalizzazione delle banche centrali – in particolare della Federal Reserve – per determinare un’evoluzione dei mercati finanziari e un aggiustamento delle aspettative lato tassi, sebbene permangano i rischi al rialzo a causa della persistenza dell’attuale situazione inflattiva.
Volatilità dei mercati finanziari: consigli operativi e opportunità d’investimento al PFLab 2022
In quest’ottica di mercato risulta fondamentale per i consulenti finanziari da un lato rassicurare gli investitori più prudenti con strumenti maggiormente conservativi; dall’altro assecondare quelli più propensi al rischio e alla ricerca del rendimento dei propri investimenti. L’appuntamento dell’8 marzo col PFLab è quindi un imperdibile occasione per entrare in un vero e proprio laboratorio operativo di ottimizzazione di portafoglio dal quale il consulente finanziario potrà cogliere preziosi spunti pratici da applicare alla gestione degli investimenti dei propri clienti.
In occasione dell’evento digitale, promosso da Professione Finanza e dedicato agli investitori professionali, interverranno alcuni tra gli esperti del settore Asset Management quali Cristina Mazzaruna di Capital Group, Clino Papa di Italy DWS, Claudio Morelli per Franklin Templeton e Monica Zerbinati per FIDA Finanza Dati Analisi. Insieme condivideranno la loro expertise non soltanto su come gestire la volatilità dei mercati ma soprattutto su come coglierne le opportunità di investimento per il 2022.
È possibile registrarsi e seguire l’evento di ProfessioneFinanza dell’8 marzo 2022, riservato ai soli investitori professionisti, al seguente link: https://www.professionefinanza-pflab.it/